Approdo della meravigliosa via Crociferi, piazza San Francesco d’Assisi è il punto di partenza di questo tour. Vi si affaccia il Palazzo Gravina Cruyllas, sede di ben due musei di importanza mondiale.
Il primo è il museo Belliniano, le cui sale sono state allestite nelle stanze che furono l’abitazione del cigno catanese, il compositore Vincenzo Bellini. Vi sono esposti cimeli che raccontano la storia e la vita dell’autore di capolavori come “Norma” e “I Puritani”.
Di fama globale è anche il dedicatario del muso adiacente, il Museo Emilio Greco. Lo scultore stesso, tra i principali del novecento, inaugurò il museo un anno prima della propria scomparsa, occorsa nel 1995. Le sale ospitano piccole sculture e disegno, oltre a molte acqueforti e litografie, nelle quali Greco eccelleva non meno della scultura e donate dallo stesso. A completamento, anche opere di altri artisti (tra i quali “La Barca d’Oro” di Hidetoshi Nagasawa, in omaggio al Giappone, ove Emilio Greco è ancor oggi molto popolare ed apprezzato, come anche in Russa, negli USA e nel Regno Unito) ed una biblioteca che ospita anche volumi di Greco, che fu anche apprezzato scrittore.
Si prosegue nella vicina Casa Museo di Giovanni Verga: ospitata in un elegante palazzetto dalla suggestiva vista sul centro storico di Catania, la casa del padre del verismo, ove lo stesso nacque e morì. Gli interni sono ancora quelli originari, e le sale/stanze ospitano oggetti, fotografie (Verga fu tra i pionieri dell’arte fotografia, nella quale eccelse) e la ricca biblioteca dell’autore dei “Malavoglia”.
Dopo un rilassante percorso in sella alla vostra e-bike, giungerete all’Orto Botanico dell’Università di Catania. Su un’estensione di 16.000 m², ospita sia piante esotiche che specie spontanee siciliane, oltre ad un “Tepidarium”: una grande serra voluta dal fondatore dell’Orto, il monaco e docente universitario Francesco Tornabene Roccaforte, che diede vita all’Orto nel 1858.
Il vostro piacevole tour lungo le affascinanti strade di Catania si conclude in piazza Federico di Svevia, ove sorge il maestoso Castello Ursino. L’edificio medievale, che fu anche sede della famiglia reale siciliana e del Parlamento dell’isola, è ben conservato, risparmiato sia dalle lave dell’eruzione del 1669 (che però ne colmarono il fossato) che dal terremoto del 1693. Oggi è sede del Museo Civico, e di frequenti mostre ed eventi teatrali e musicali.